i racconti brevi  
 
  in rosso e in nero... 21/11/2024 06:31 (UTC)
   
 

Ecco finito!..forse questo è il momento in cui soddisfazione e un “filo” di tristezza si equivalgono..l’aver terminato il proprio lavoro,pensato,costruito con quella frenesia di bambino che aspetta solo il momento del gioco,mi porta sempre a questa sensazione di pareggio di pensieri contrastanti…Riguardo sorridendo il mio piccolo “giocattolo”,lo alzo e abbasso per vedere se ho dimenticato un particolare forse importante, o solo un vezzo,un tocco per distinguerlo da tutti gli altri,ho creato per me in fondo….So cio’ che ancora manca perché sia veramente conclusa questa avventura,da semplice sogno a una cosa nata da piccole e semplici cose ,alla ricerca di qualcosa che ti possa far volare ancora con le emozioni,l’unica cosa che in fondo cerco ,desidero ,da sempre…Sono ritornato bambino in questi giorni,ma adesso non deve essere solo un semplice gioco,sta a me con un tocco finale di concentrare su uno spazio ridotto tutto quello che volevo dire,o forse dirmi.

“..devo farlo nel modo piu’ leggero possibile,per non scalfire,tagliare,pennarelli con punte sottili,devo solo sfiorare…”continuo a ripetermi.

Sono incerto cosa sceglier per ultimare ;dovranno essere parole dettate dall’istinto,dal momento ,oppure che ho in quel

mio promemoria di pagine di pensieri,di sentimenti,emozioni di cose fatte o solo sognate?un po’ con il pennarello nero ,un po’ con il pennarello rosso,non per darne un valore o importanza,non per distinguere  felicita’ dalla tristezza,sono solo due colori,un po’ come io sono,solo due colori diversi che devono per forza essere  simbiosi se devono somigliarmi.

Incomincio; è tutto cosi’ naturale,le righe nascono da sole,frasi,parole,scritte a due colori,unite une alle altre, cosi’ caratteristiche del mio carattere inquieto,istintivo,folle.

Ho ricamato ogni spazio di sensazioni,adesso si che è finito!!

Domani anche altri insieme a me avranno un loro giocattolo per volare…ho costruito un aquilone tutto mio,ci ho scritto sopra parole per dire e dirmi;nessuno probabilmente le leggera’,nessuno forse le capirebbe.Chissa’ se anche gli altri domani giocando vogliono volare con i loro pensieri e sogni,chissa’ se per loro questo è solo un gioco.Non so se ci sara’ vento.Non so se questo mio piccolo ricamato aquilone domani volera’,cosi’ gravato di parole e sogni,non so se sara’ sufficiente per portarmi in “alto”,basta si alzi solo un po’,lo vorrei,lo vorrei per me.Se salira’ verso il cielo solo io sapro’ le parole che ho scritto,mi basterebbe….cerchero’ in ogni modo che rimanga nell’azzurro il piu’ a lungo possibile,deve volare…devo volare.

 
 
  sogni,storie e realta'........
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  misura solo il tempo...non le emozioni
  io...
Voglio che la mia vita assomigli ad un libro usato...stropicciato, consunto, sottolineato, strappato, con le orecchie su tante pagine.
Non voglio ritrovarmi con un volume nuovo di zecca alla fine.
  impossibile?
ma come si fa' a spiegare a una persona che in un sorriso puo' trovare anche la risposta di tutta una vita?
  per te.....
tatuero' il tuo corpo...ali stilizzate sulle scapole per ricordarti che sei un angelo...disegni arabeschi per identificare la tua schiena..spirali che sovrastono il seno per arrivare al capezzolo ,il punto piu' sensibile..ma sara' tutto hennè..nessun segno permanente,solo io devo sapere..gli altri devono meritarseli
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